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Federico Gaio

Challenger Brest: quarti amari per Gaio, ma in finale in doppio

Mastica amaro Federico Gaio nei quarti di finale dell'”Open Brest-Credit Agricole”torneo Challenger ATP dotato di un montepremi di 66.640 euro in svolgimento sul veloce indoor di Brest, in Francia.

Il 29enne di Faenza, numero 151 del ranking mondialedopo aver eliminato al debutto il francese Pierre-Hugues Herbert, n.104 ATP e sesta testa di serie, ed essersi imposto in rimonta sul portoghese Frederico Ferreira Silva, n.205 ATP, annullando anche due match-point, nella sfida che valeva un posto in semifinale ha ceduto con il punteggio di 63 67(5) 76(5), dopo due ore e 49 minuti di lotta, all’altro lusitano Joao Sousa, n.173 della classifica mondiale ma arrivato al numero 28 del ranking nel 2016.
Il romagnolo nel terzo set non ha sfruttato un break di vantaggio (3-1 e 4-2) e nel decisivo tie-break è stato in vantaggio per 5 a 3, commettendo doppio fallo sul 5 a 4.

Gaio si è parzialmente consolato raggiungendo la finale in doppio con Salvatore Caruso. Dopo aver esordito regolando 63 64 il tunisino Aziz Dougaz e l’egiziano Mohamed Safwat, la coppia italiana nei quarti ha eliminato gli statunitensi Nicolas Monroe e Brandon Nakashima per 75 36 10-6 e in semifinale ha sconfitto con un periodico 75 il ceco Zdenek Kolar e lo spagnolo David Vega Hernandez, terza testa di serie.
A contendere al romagnolo e al siciliano il titolo, sabato, saranno i francesi Sadio Doumbia e Fabien Reboul, numero 4 del seeding.

Il faentino sarà poi in tabellone nei successivi challenger di Bergamo, in programma dal 31 ottobre al 7 novembre, e Ortisei (7-14 novembre).

Federico Gaio e Salvatore Caruso a Rio
Federico Gaio qui in doppio con Salvatore Caruso, nel torneo ATP di Rio de Janeiro

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