Cosa ci ha insegnato il grande successo del recente Challenger del Carpena? E ancor prima l’ottima riuscita dei campionati italiani Under 13, sempre al Carpena? Cosa ci dicono gli scudetti di Carlo Paci nell’Under 11 e della squadra del Carpena nell’Under 14? Cosa ci suggerisce il successo clamoroso della A2 al Tc Viserba e l’ottimo risultato tecnico dei tornei Open che si sono svolti? A cosa ci fa pensare ormai la padel-dipendenza di molti di noi?
Chi “sente” l’interesse per il tennis farsi ogni giorno più evidente, per un nuovo possibile grande boom, ha chiaro il quadro, confermato dal delirio popolare per un tipo che affascina come Lorenzo Musetti. Siamo alla vigilia di una tennis-mania senza precedenti, trainata dall’alto, da Berrettini, Musetti, Sinner, Fognini, Travaglia, Cecchinato e forse anche le ragazze, ma consolidata dal basso. Ora il tema è, per tutti quelli coinvolti, farsi trovare preparati. Per i maestri, i giocatori, noi giornalisti, ma soprattutto i dirigenti che mai come ora devono investire e fare programmi di sviluppo. Perché è possibile che tra poco i campi non basteranno più (già ora), così gli spogliatoi e le strutture comuni, senza dimenticare il boom del padel e la buona tenuta del beach tennis. Lo dico ai dirigenti: fate programmi un po’ pazzi, un po’ ambiziosi, investite sulla qualità, perché non tutti vedranno la terra promessa.

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