Non ci saranno squadre romagnole nella serie A maschile di padel 2024. E’ l’amaro verdetto scaturito dai play-out andati in scena sui campi dell’Happy Village di Terni (in contemporanea alla final four scudetto che ha visto la Canottieri Aniene Roma calare una prestigiosa doppietta maschile e femminile), dove invece hanno conquistato la salvezza le ragazze del Village Paddle Imola.
Partendo proprio dalle buone notizie, fra l’altro in ordine di tempo le prime ad essere arrivate, la formazione in rosa del sodalizio imolese hanno letteralmente dominato lo spareggio con le torinesi del Beinasco Padel Ruffini: Giulia Pasini e Camilla Scala hanno rifilato un doppio “bagel” a Martini/Roggero, imitate da Caterina Baldi e Caterina Calderoni, che a loro volta hanno liquidato per 6-0 6-2
il duo Ligotti/Vikhrianova rendendo così inutile la disputa del terzo incontro.
Non altrettanto positivi sono stati i play-out maschili per Sun Padel e Village Paddle Imola. Il team di Riccione/Misano è stato sconfitto dal Beinasco Padel, che ha visto la coppia Rubio/Bulgarelli non lasciare un game a Massimo Tonti e Carlo Conti e poi il binomio Vazquez/Cassetta prevalere 7-5 6-1 sullo spagnolo Sergio Alba Sanchez e Luca Mezzetti, a quel punto con la permanenza in categoria in cassaforte i piemontesi Annovati/Marchese hanno rinunciato ad affrontare Federico Galli ed Edoardo Sardella. La squadra della presidente Antonia Barnabè, ripescata in extremis in Serie A, dovrà dunque ripartire dal campionato cadetto.
Mastica amaro anche il Village Paddle Imola, vice campione d’Italia del 2022 quando la competizione era ancora con formula mista. Il team del Santerno ha ceduto per 2-1 ai romani del Villa Pamphili: non è bastata l’affermazione del binomio Riccardo Sinicropi/Jorge Ruiz Gutierrez per 7-6 6-2 su Zecchinelli/Ferro, perché i capitolini hanno pareggiato i conti con il 6-0 6-2 inflitto da Di Salvia/Marcelli a Jacopo Crini e Simone Vaccari e poi hanno colto il punto decisivo grazie alla rimonta di Barahona/Galassi su Filippo Scala e Giorgio Negroni, con il punteggio di 6-7 7-5 6-4 dopo una battaglia di oltre due ore.
“Usciamo sconfitti in questo incontro decisivo per la salvezza contro la squadra romana del Villa Pamphili – il post di commento sui social di Filippo Scala – sconfitta nel doppio di spareggio con il mio compagno di mille avventure Giorgio Negroni a cui vanno i miei complimenti per la prestazione fatta. Come capitano, dirigente e giocatore mi assumo la responsabilità di questa retrocessione e voglio ringraziare comunque tutti i ragazzi che mi hanno accompagnato in questa avventura per l’impegno e la serietà messa in campo in tutte le giornate. Posso solo promettervi che continuerò a mettere tutta la passione in quello che faccio giorno dopo giorno per cercare di riportare il Village Paddle dove penso che meriti. Complimenti alle ragazze che invece sono riuscite a mantenere la categoria: fantastiche!“.
PLAY-OUT MASCHILI – Turno unico
Villa Pamphili (Roma) b. Village Paddle (Imola) 2-1
Sinicropi/Ruiz (I) b. Zecchinelli/Ferro (V) 7-6 6-2
Di Salvia/Marcelli (V) b. Crini/Vaccari (I) 6-0 6-2
Barahona/Galassi (V) b. Scala/Negroni (I) 6-7 7-5 6-4
Beinasco Padel b. Sun Padel Team (Misano Adriatico) 2-1
Rubio/Bulgarelli (B) b. Tonti/Conti (M) 6-0 6-0
Vazquez/Cassetta (B) b. Alba/Mezzetti (M) 7-5 6-1
Galli/Sardella (M) b. Annovati/Marchese (B) ritiro
PLAY-OUT FEMMINILI – Turno unico
Village Paddle (Imola) b. Beinasco Padel Ruffini 2-0
Pasini/Scala (V) b. Martini/Roggero (B) 6-0 6-0
Baldi/Calderoni (V) b. Ligotti/Vikhrianova (B) 6-0 6-2
