Ennesimo capolavoro di Sara Errani che ha battuto in rimonta la spagnola Cristina Bucsa all’esordio a Flushing Meadows. L’azzurra, che non vinceva un match a New York dal 2015 e aveva subito cinque sconfitte negli ultimi cinque match disputati in singolare nel circuito, ha vinto con il cuore ed anche con una straordinaria qualità. Dopo aver perso il primo set la massese ha dominato il secondo e nel terzo si è staccata nel 7° game chiudendo al secondo match-ball per 3-6, 6-0, 6-4. La romagnola piegata dalla fatica ma felice al termine: “E’ stato un match durissimo, atleticamente non sono più quella di una volta, ma ho cercato di star lì fino alla fine. Nel primo set ho fatto un po’ di errori gratuiti, poi lei ha iniziato a sbagliare di più, ho cercato di mettere più palle sul suo dritto, poi alla fine ho cambiato, ho cercato anche il suo rovescio, per fortuna che è uscito quell’ultimo suo rovescio altrimenti era un casino. Dopo le Olimpiadi ho avuto un calo fisico e mentale pazzesco, oggi ho fatto fatica ma sono contenta”. Al 2° turno la romagnola contro la statunitense Caroline Dolehide.
“Le infinite radici della bellezza del tennis sono autocompetitive. Si compete con i propri limiti per trascendere l’io in immaginazione ed esecuzione.”
- Nazionale
- Internazionale
- Giovanile
- Over
- Dirette Net-Gen
- Video
- Foto Gallery
