Si è fermata in finale la corsa di Andrea Arnaboldi nel “Città di Forlì 3”, secondo torneo Challenger Atp consecutivo di questo circuito dotato di un montepremi di 44.820 euro, andato in scena sul veloce indoor del Tennis Villa Carpena.
Il 33enne di Cantù (n.276 ATP), ottava testa di serie, dopo aver superato nell’ordine Raul Brancaccio (n.298 ATP), l’olandese Gijs Brouwer (n.371 ATP), il greco Michail Pervolarakis (n.425 ATP) e in semifinale, in rimonta, il 18enne Luca Nardi (n.418 ATP), in gara con una wild-card, in quella che era la sua seconda finale in carriera nel circuito challenger – dopo quella persa nel 2018 a Portorose con il francese Lestienne – ha ceduto con il punteggio di 6-4, 6-3 al russo Pavel Kotov (n.271 ATP), alla terza affermazione in altrettanti testa a testa con il mancino lombardo (entrambi i precedenti sul cemento indoor: nel 2019 al primo turno del challenger di Coblenza e quest’anno al primo turno nel challenger di Pau).
Per il 23enne di Mosca si tratta del primo titolo in questa categoria di tornei, facendo centro alla prima finale.
Al termine le premiazioni effettuate dal presidente del Carpena, Angela Bonoli, e dal vicesindaco Daniele Mezzacapo.
