Stefano Galvani si mette “in proprio”. Per l’ex davisman ed ex top 100 del mondo, ora affermato maestro, è iniziata da pochi giorni una nuova avventura come responsabile tecnico del Tennis Club Valmarecchia. Dopo sei anni come maestro al Circolo Tennis Rimini per il giocatore ormai riminese d’adozione si apre ora un’esperienza tutta nuova alla guida di una scuola prestigiosa come quella del club di Pietracuta guidato dal presidente Piersante Guerra.
I suoi predecessori, Patricio Remondegui e Francesca Guardigli, hanno lasciato il segno nel club della Valmarecchia, quindi Galvani raccoglie un’eredità difficile ed importante. Lui però è pronto a rilanciare, arriva a questa esperienza con molta carica ed entusiasmo come sottolineato qualche giorno fa sulle pagine del Corriere Romagna: “Il perché della scelta è semplice, a Pietracuta ho la possibilità di avere per la prima volta la mia scuola tennis, avrò la responsabilità e libertà di scegliere ed organizzare in prima persona il lavoro, il programma, i tornei. Non è stata una scelta al buio, perché conoscevo bene l’ambiente – ha detto Galvani – anche quello ha influito, proprio al Tc Valmarecchia per alcuni anni mi sono allenato con Patricio Remondegui e nel 2012 ho fatto un anno come tecnico, conosco i genitori ed i ragazzini, mi piace molto la mentalità di queste persone, l’ambiente, i rapporti personali”.
Nello stesso tempo Galvani è consapevole che dovrà fare i conti, almeno all’inizio, con numeri limitati: “Certo, come numeri non siamo tanti, al momento una ventina di agonisti, ma qualcuno si è già aggiunto ed il numero va anche rapportato alla possibilità delle strutture, abbiamo tre campi. La cosa positiva è che partiamo da una ventina di ragazzi dal livello già buono. La scuola Sat non c’è ancora, quelli che sono rimasti sono tutti agonisti che sanno esprimere un livello già buono. Ora ripartiremo con il minitennis, speriamo che i bambini vengano numerosi”. Galvani descrive anche il gruppo che lo seguirà: “Io capo tecnico, Tomas Montironi come istruttore ed il preparatore atletico Manuel Pilato. Ho trovato molta disponibilità tra i genitori, sento fiducia nei nuovi progetti, la cosa più bella è l’entusiasmo dei ragazzi, si impegnano, lavorano concentrati. Possiamo contare su Edoardo Clementi che ha fatto un ottimo torneo di terza categoria al Venustas, e su un gruppo di ragazze di 12-14 anni, Giulia Galvani, Emma Tarducci, Ludovica Ceccoli, Sofia Romualdi, Mattia Muraccini e Giulia Buscarini, devono solo seguire i consigli e faranno grandi progressi”.
