Federico Gaio esce di scena al secondo turno, con tanti rimpianti, nell’“Istanbul Indoor Challenger”, ricco challenger ATP con un montepremi di 132.280 euro che si sta disputando sul cemento indoor del TED Sports Club della metropoli turca (rebound ace la superficie), evento inaugurale del 2021 dell’omonimo circuito.
Il 28enne faentino, numero 136 del ranking ATP, dopo aver sconfitto in due set all’esordio il britannico Jay Clarke, n.191 del ranking, promosso dalle qualificazioni, ha ceduto 76(4) 75, dopo oltre due ore di battaglia, all’egiziano Mohamed Safwat, 30enne di Mansoura, numero 153 della classifica mondiale.
Nel loro primo confronto Gaio è partito bene grazie ad un break al secondo gioco (2-0): lo ha restituito velocemente cedendo la battuta a zero (2-1) ma altrettanto rapidamente se lo è ripreso (3-1). Il romagnolo, seguito dal nuovo coach Fabio Colangelo, ha difeso il vantaggio fino al 5-2 ma poi si è fatto riagguantare sul 5 pari. Nel dodicesimo gioco Safwat ha salvato due set-point consecutivi con il servizio a disposizione rifugiandosi nel tie-break: qui l’egiziano è schizzato avanti 3-0, poi 5-2, prima di aggiudicarselo per 7 punti a 4. Nella seconda frazione il 30enne di Mansouara ha salvato una palla-break già nel primo game, il 28enne faentino due nel sesto: fondamentale è stato un combattutissimo nono gioco, durato 22 punti e vinto da Safwat dopo aver annullato ben 5 palle-break. Gaio ha salvato un match-point nel decimo game ma nel dodicesimo non c’è stato nulla da fare.
L’azzurro ha pagato cara la pessima percentuale di palle-break convertite, solo 2 su 13 (3 su 9 per Safwat), ed una minor efficacia con il servizio: 2 ace contro 3 doppi falli ed il 54% di prime in campo con l’87% dei punti ottenuti (9 ace e nessun doppio fallo per Safwat con il 65% di prime in campoed il 75% dei punti conquistati.
![Ortisei Challenger: Federico Gaio](https://www.net-gen.it/wp-content/uploads/2019/11/Gaio-2.jpg)