Cerca
Close this search box.

Junior Next Gen Verona: a segno Ilinka Cilibic nell’Under 12, finale per Camilla Fabbri, Stefano Scotto Di Gregorio e Gaia Donati

Gran finale per la prima tappa del circuito Next Gen organizzato dalla FITP e ospitato, per quanto riguarda la macro area nord-est, dal Tennis Pineta 2018 di Verona. Nell’Under 12 femminile successo di Ilinka Cilibic (Ct Massa), testa di serie n.1, seguita al Ct Zavaglia dal maestro Ronnj Capra, che nei quarti ha sconfitto 6-3, 6-2 Aila Zennaro, in semifinale Viola Sgarbossa (n.5) per 7-6, 6-4 ed in finale Carlotta Arginelli per 6-1, 7-5. Quarti: Viola Sgarbossa (n.5)-Rachele Franchini (n.4) 6-4, 6-2, Carlotta Arginelli (n.2)-Diamante Campana (n.7) 6-0, 6-2.

Nell’Under 12 maschile si ferma nei quarti Pietro Galimberti (Galimberti Tennis Team). Quarti: Emanuel Lorenzo Burato-Pietro Galimberti 6-2, 6-2.

Nell’Under 14 femminile in grande evidenza Camilla Fabbri (Tc Ippodromo), n.6 del tabellone, in finale dopo il successo per 7-6, 6-0 su Noelle Zema (n.10). Nel match-clou la romagnola è stata battuta 6-1, 6-3 da Camilla Olga Castracani (n.1).

Nell’Under 10 maschile bella prova di Stefano Scotto Di Gregorio (Tc Faenza) che ha raggiunto la finale grazie al successo per 6-4, 5-7, 10-8 su Nicolò Stoppini. Nel match-clou sconfitta per 6-3, 7-6 contro Filippo Bregoli. Quarti: Stefano Scotto Di Gregorio-Ruggero Bonatti 7-5, 6-3.

Un’altra tappa del Circuito Next Gen va in scena per la macroarea del Centro Italia al Circolo Tennis Giotto di Arezzo.

Nell’Under 14 quarti di finale per il riminese Marco Giovagnoli che ha battuto 6-1, 6-0 Brando Andreani, prima della sconfitta per 3-6, 6-2, 10-8 contro Daniel Frasconi (n.3).

Nell’Under 14 femminile brillante finale per la ravennate Gaia Donati, testa di serie n.6, che in semifinale ha eliminato per 6-4, 6-1 la n.2 Elisa Pieri, prima di cedere 7-5, 7-5 a Margherita Ferretti (n.1).

La premiazione di Gaia Donati ad Arezzo

Immagini collegate:

5/5

More to explorer

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Net-Gen

“Le infinite radici della bellezza del tennis sono autocompetitive. Si compete con i propri limiti per trascendere l’io in immaginazione ed esecuzione.”

Contatti