Federico Gaio soffre ma stacca il pass per i quarti di finale degli “Internazionali di Tennis Città di Todi – Sidernestor Tennis Cup”, Challenger ATP (montepremi 44.820 euro) organizzato da MEF Tennis Events sui campi in terra battuta del Tennis Club Todi 1971, dove invece il secondo turno è fatale a Francesco Forti.
Il 29enne giocatore faentino (numero 151 ATP), primo favorito del seeding, dopo aver sconfitto all’esordio per 63 62 il croato Viktor Galovic (n.354 ATP), al secondo turno ha superato in rimonta l’argentino Thiago Agustin Tirante (n.329 ATP): 67(1) 61 76(2) il punteggio con cui, dopo due ore e 41 minuti di lotta, si è imposto il romagnolo, che nel terzo set è stato ad un passo dall’eliminazione, quando nel nono gioco l’argentino ha servito per l’incontro.
“È stata una partita difficile, anche oggi ci ho messo un po’ per trovare sensazioni positive. Ultimamente ho avuto un periodo di alti e bassi, adesso per me è importante giocare partite ed in questi termini sarà molto utile il prossimo turno – commenta Gaio, che da inizio stagione lavora con Fabio Colangelo, sua guida tecnica – Dovreste chiedere a Fabio come stanno andando le cose con me. Di certo so che gli sta venendo qualche capello bianco a seguirmi… I nostri obiettivi adesso sono prettamente mentali, perché l’approccio è determinante a questi livelli”.
All’indomani del match di lunedì vinto contro Viktor Galovic, Gaio si era messo nei panni del turista e ha visitato la Chiesa di Santa Maria della Consolazione: “Vengo sempre molto volentieri in Umbria e ringrazio MEF Tennis Events per la fantastica ospitalità. Ero già stato a Todi, ma ci sono tornato volentieri ed è stata una bellissima visita. Quando posso vado sempre a visitare le città, perché è sempre bello vedere qualcosa in più dei campi da tennis”.
Gaio venerdì troverà dall’altra parte della rete il Next Gen Flavio Cobolli: il 19enne romano (n.340 ATP, best ranking), in gara con una wild card, dopo essersi imposto in rimonta, con il punteggio di 36 64 63, sul brasiliano Pedro Sakamoto (n.320 ATP), ha superato 64 63 l’altro argentino Andrea Collarini (n.205 ATP), sesta testa di serie.
Si ferma al secondo turno invece Francesco Forti (n.368 ATP), pure lui destinatario di una wild card: il 21enne di Cesenatico, dopo aver sconfitto martedì sera per 62 67(5) 63, dopo quasi due ore e mezza di lotta, il lucky loser Franco Agamenone (n.345 ATP), ha trovato semaforo rosso di fronte allo spagnolo Mario Vilella Martinez (n.178 ATP), secondo favorito del torneo, che si è imposto sul romagnolo per 63 61.
Forti e Zeppieri sono in semifinale in doppio dopo le affermazioni su Francesco Claverie e Alejandro Mendoza (Bolivia) per 76(5) 64 e su Marco Bortolotti e il colombiano Cristian Rodriguez (numero 3 del seeding) per 63 64: venerdì i due portacolori del Circolo Tennis Massa Lombarda sfidano per un posto in finale l’olandese Mark Vervoort e il boliviano Federico Zeballos, coppia prima favorita del torneo.
