Sara Errani saluta subito il “Musc Health Women’s Open”, nuovo torneo WTA 250 con un montepremi di 235.239 dollari che si sta disputando sugli stessi campi in terra verde a Charleston, in South Carolina, che la scorsa settimana hanno ospitato il “Volvo Car Open” (WTA 500). La 33enne romagnola, n.112 WTA, reduce dai quarti a Bogotà, nella tarda serata italiana al primo turno ha ceduto per 76(3) 63, in un’ora e tre quarti di gioco, alla statunitense Christina McHale, n.89 del ranking, che ha colto così il terzo successo in otto sfide con la romagnola.
Errani ha perso la battuta nel game d’apertura, piazzando però l’immediato contro-break e poi portandosi sul 2-1 (recuperando da 0-30). La giocatrice di Massa Lombarda ha strappato di nuovo il servizio alla statunitense – in questa fase assai fallosa di rovescio – allungando sul 4-1, ma nel settimo gioco è stata lei a cedere la battuta consentendo a McHale di accorciare (3-4). Nell’ottavo gioco Sara ha annullato due chance consecutive per il riaggancio, per poi centrare il break del 5-3, ma in quello che poteva essere il momento chiave ha mancato un set-point (diritto in corridoio) prima di subire il contro-break. Sul 5-4 30-30 la romagnola, a punto ormai fatto, ha messo incredibilmente fuori uno smash appoggiato e la giocatrice del New Jersey, con un paio di rovesci, ha ottenuto il 5-5.
A dirimere l’equilibrio c’è voluto il tie-break – il primo stagionale per entrambe – in cui l’americana è schizzata sul 4 a 0, per poi issarsi 6 a 2 e sfruttare la seconda opportunità per incamerare il parziale (errore di diritto di Errani) dopo poco meno di un’ora di gioco.
Nella seconda frazione è stata l’azzurra a concedere per prima palle-break nel sesto gioco, regalandolo con un doppio fallo e un rovescio lungo così da trovarsi sotto 4-2. L’avversaria le ha dato una piccola mano commettendo un paio d’errori e persino un doppio fallo sul 15-40 per il contro-break, però poi è tornata a spingere e con un passante di rovescio ha centrato lo strappo del 5-3. Sullo slancio McHale è andata 40-0, Sara ha salvato due match-point ma al terzo con un rovescio lungolinea la statunitense di madre cubana ha chiuso il discorso, cogliendo la sua prima affermazione del 2021.
