Lucia Bronzetti doma alla distanza la tedesca Tatjana Maria e vola nei quarti nel Wta di Rabat

Lucia Bronzetti questa settimana deve pagare una cambiale onerosa, visto che sono in scadenza i punti delle semifinali dell’anno scorso conquistati nel “Gran Prix Sar la Princesse Lalla Meryem”, torneo WTA 250 dotato di un montepremi di 259.303 dollari che si sta disputando sulla terra rossa di Rabat, in Marocco. Diciamo che la verucchiese è già un po’ oltre il guado, perché ha centrato i quarti battendo un’avversaria tosta come la tedesca Tatjana Maria e soprattutto confermando che il peggio è ormai alle spalle.

La 24enne riminese al secondo turno ha superato in rimonta per 6-7 (1), 6-4, 7-5, dopo quasi tre ore di partita, la tedesca Tatjana Maria, n.64 WTA ed ottava testa di serie.

La 35enne di Bad Salgau aveva vinto molto nettamente l’unico precedente con la romagnola disputato al primo turno sul cemento di Monterrey a inizio marzo. Un 6-1, 6-0 che sottolineava la crisi della romagnola, fin lì in netta involuzione. Poi da qualche settimana una lenta ma costante ripresa, più che altro sul piano della fiducia.

In avvio di primo set Lucia manca due palle-break nel primo gioco ed un’altra nel terzo: la tedesca una nel secondo. Poi entrambe difendono con una certa sicurezza i rispettivi turni di battuta fino all’undicesimo game quando Bronzetti ottiene il break (6-5) che però restituisce subito (6-6). A decidere è un tie-break che Maria domina fin da subito (6-0) chiudendo poi per 7 punti ad 1.

Nel secondo set per due volte la tedesca prende un break di vantaggio (2-1 e 4-2) ma l’azzurra infila quattro giochi di fila e pareggia il conto (6-4). Diciamo che solo un mese fa sotto 7-6, 4-2 Lucia questa partita l’avrebbe persa. Invece nel set decisivo Bronzetti vola sul 3-0, Maria vince quattro game consecutivi e passa a condurre 4-3 con un break di vantaggio che però Lucia si riprende subito (4-4). Nel dodicesimo gioco poi l’azzurra rompe gli indugi e strappa a zero la battuta a Maria che stecca il diritto sul match-point (7-5). Vittoria importante perché difficile visto che la tedesca gioca dritto e rovescio in slice e questo gioco atipico non dà ritmo. Oltre al servizio sono le armi con le quali Tatjana Maria l’anno scorso ha raggiunto le semifinali a Wimbledon.

Giovedì nei quarti – i sesti in carriera per lei – Bronzetti dovrà vedersela con la statunitense Alycia Parks, n.40 del ranking e quarta favorita del seeding. La romagnola ha vinto in due set l’unico precedente con la 22enne di Atlanta, in Georgia, disputato al primo turno delle qualificazioni di Guadalajara (cemento) lo scorso anno.