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Challenger Atp Carpena: Pellegrino travolge Domingues, fuori Gigante, Zeppieri e Giustino

Debutto positivo per Andrea Pellegrino nel tabellone principale del “Città di Forlì 4”, primo di due tornei Challenger Atp consecutivi con montepremi di 45.730 dollari in programma sui campi veloci indoor del Tennis Club Villa Carpena, già teatro in gennaio di tre appuntamenti di questo circuito. 

Il 24enne di Bisceglie (n.215 Atp) ha liquidato per 6-1, 6-3, in poco più di un’ora di gioco, il portoghese Joao Domingues (n.251 Atp), entrato in gara come “alternate”, prendendosi la rivincita per l’unico precedente, nel 2019 nel Challenger di Barcellona. Pellegrino si giocherà un posto nei quarti con l’altro lusitano Nuno Borges (n.189 Atp), quarto favorito del seeding, che ha regolato 7-6 (4), 6-3  Lorenzo Giustino (n.217 Atp).

Niente da fare per Giulio Zeppieri (n.244 Atp), entrato come “alternate”, superato per 6-3, 6-4, in poco meno di un’ora di gioco, dal francese Gregoire Barrere (n.166 Atp), terzo favorito del seeding.

Stessa sorte per Matteo Gigante (n.713 ATP), beneficiario di una wild card, che ha ceduto con il punteggio di 63 36 61, in un’ora e 55 minuti di partita, al canadese Brayden Schnur (n.237 ATP).

Martedì fanno il loro esordio nel torneo Stefano Napolitano e Salvatore Caruso. Il 26enne di Biella (n.456 ATP), in gara con una wild card, deve vedersela con il portoghese Gastao Elias (n.202 ATP), ottava testa di serie: il 31enne di Lourinha si è aggiudicato i tre confronti diretti con Napolitano.
Il 29enne siciliano di Avola (n.150 ATP), seconda testa di serie, affronta l’olandese Robin Haase (n.258 ATP), che lo ha sconfitto nell’unico precedente, disputato nel 2013 nel challenger di Caltanissetta.

Mercoledì toccherà poi agli altri due italiani in garaGian Marco Moroni (n.194 ATP), quinta testa di serie, sarà opposto per la prima volta al danese Mikael Torpegaard (n.268 ATP), mentre  Matteo Arnaldi (n.361 ATP), pure lui in tabellone con una wild card, sfiderà il francese Constant Lestienne (n.204 ATP), finalista domenica a Cherbourg: anche in questo caso non ci sono precedenti.

Nelle qualificazioni Francesco Maestrelli (n.756 ATP), in gara con una wild card, è stato eliminato al turno decisivo: il 19enne di Pisa ha ceduto 6-3, 2-6, 6-4, dopo oltre due ore di lotta, al giapponese Yosuke Watanuki (n.291 ATP), quarta testa di serie delle “quali”.

Turno di qualificazione: Tim Van Rijthoven (Ned, n.2)-Zhizhen Zhang (Chn) 6-3, 7-6 (3), Zsombor Piros (Hun, n.3)-Jonas Forejtek (Cze, n.12) 6-1, 6-3, Yosuke Watanuki (Jpn, n.4)-Francesco Maestrelli (wild-card) 6-3, 2-6, 6-4, Benjamin Hassan (Ger)-Nicolas Alvarez Varona (Esp, n.11) 1-6, 6-0, 4-2 e ritiro, Evan Furness (Fra, n.10)-Alexander Ritschard (Usa, n.5) 3-6, 6-3, 6-4, Emilio Nava (Usa)-Hiroki Moriya (Jpn, n.6) 3-6, 6-4, 6-3.

1° turno tabellone principale: Gregoire Barrere (Fra, n.3)-Giulio Zeppieri 6-3, 6-4, Maximilian Marterer (Ger)-Nino Serdarusic (Cro) 6-7 (5), 6-4, 7-6 (2), Nuno Borges (Por, n.4)-Lorenzo Giustino 7-6 (4), 6-3.

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