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Due Casadei sono meglio di uno: al Villa Carpena Enrico raggiunge il fratello Alberto, sarà il capo della scuola tennis-Open Day di Pickleball

Per la prima volta insieme per costruire un grande settore tecnico. Nel giorno dell’inaugurazione dei nuovi campi da Pickleball il Tennis Villa Carpena annuncia ufficialmente un colpo importante, si rinforza in maniera considerevole ingaggiando il maestro Enrico Casadei che raggiunge così il fratello Alberto al vertice della scuola tennis del Club forlivese. Una mossa di grande valenza tecnica che conferma il Carpena ad un ruolo di assoluto rilievo nel panorama nazionale.

Enrico Casadei conferma: “La cosa principale che mi ha spinto a fare questo passo è stata la richiesta di mio fratello, io ero al Tennis Club Faenza da una vita e lui era al Carpena da una vita, non avevamo mai condiviso nulla: ho pensato che era bello se finalmente si riusciva a fare una cosa insieme. Qui il progetto è molto ambizioso, c’è una bella scuola, una bella struttura, c’è tutto quello che serve per fare bene”. Il maestro Enrico Casadei vanta una grande esperienza, ex responsabile del settore tecnico federale a Cesenatico, dal 1997 ha guidato la scuola agonistica del Tc Faenza ed ora spiega quale sarà il suo ruolo al Carpena. “Sarò il direttore della scuola tennis – sottolinea il maestro cervese – in Accademia ci sono già Alberto Casadei, Giovanni Pacchioni e Filippo Zanetti, se ci sarà necessità potrò lavorare anche lì, ma Alberto mi ha chiesto di fare il direttore della scuola per un progetto che dia più continuità partendo dal basso, c’era bisogno di dare una sterzata anche alla scuola”. Il settore tecnico del Carpena ha raggiunto numeri davvero importanti: “La scuola tennis ha chiuso l’anno scorso con 140 ragazzi, al suo interno c’è lo zoccolo duro dell’agonistica e dell’avviamento e le squadre Under 10-12-14, è la parte in cui ho voluto avere una persona di sicura affidabilità – sottolinea Alberto Casadei -, io sono il direttore sportivo e dirigo la scuola, ma fisicamente non ci posso più stare nella scuola tennis perché sono assolutamente assorbito dal lavoro con l’Accademia. L’idea era quella di avere un maestro di fiducia e di spessore, un maestro come Enrico che possa essere responsabile di una parte nevralgica del nostro settore tecnico. Perché la scuola tennis rappresenta il bacino di reclutamento per tutto il settore agonistico, stiamo parlando dei ragazzi che poi possono passare in Accademia”. Attualmente la scuola tennis è seguita da cinque maestri, mentre Alberto Casadei con Giovanni Pacchioni e Filippo Zanetti si occupano dell’Accademia. In realtà sono ruoli interscambiabili, sono settori separati, ma i maestri possono passare da un settore all’altro. “A me piace avere qualità all’interno della scuola”. Enrico Casadei proviene da una realtà importante, il Tc Faenza, portando tanta voglia di contribuire a risultati di rilievo anche a Forlì: “Al Tc Faenza – sottolinea Enrico Casadei –il settore agonistico è passato al maestro Marco Poggi che si meritava questo passaggio, per quanto mi riguarda in questi ultimi tempi ho sentito il bisogno di assumere nuove e maggiori responsabilità”. Entusiasta per il nuovo arrivo il presidente dell’Asd Villa Carpena, Roberto Capparelli: “Era già da un po’ di anni che ne stavamo parlando, la crescita dell’Accademia ci ha spinto a decidere e quando c’è stata la possibilità non ce la siamo fatta scappare, c’era uno spiraglio e siamo riusciti a portare Enrico al Carpena, dal punto di vista tecnico e personale è stata una soddisfazione per tutti. Sapevo che era il sogno di Valentino (il padre di Alberto ed Enrico, ndr.) poter vedere i figli lavorare insieme, oggi si materializza quel sogno”. Intanto oggi al Carpena c’è stato l’Open Day per l’inaugurazione del nuovo campo da pickleball per soci ed amici. Notevole la partecipazione che sottolinea l’interesse per questa nuova disciplina con le racchette.

Un’immagine dell’inaugurazione del campo di Pickleball

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