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Serie B1: Tennis Club Viserba inarrestabile, “corsaro” anche sui campi dell’At Verona (4-2)

E sono tre. Al ritorno in campo, dopo la sosta, il Tennis Club Viserba firma la terza vittoria consecutiva nel campionato di serie B1 di tennis, viaggiando a punteggio pieno nel 2° girone del campionato cadetto. I riminesi sono andati a vincere per 4-2 sui campi dell’At Verona un match per nulla facile.

Il Tennis Club Viserba era avanti 3-1 dopo i singolari, i tre punti romagnoli portano la firma di Alberto Bronzetti che ha battuto al fotofinish lo sloveno Nik Razborsek, Manuel Mazza che ha beneficiato del ritiro in avvio di Nicolò Pozzani nella sfida tra i numeri 1, e di Francesco Giorgetti che ha travolto Luca Morbioli. Punto veneto con Gabriel Roveri Sidney che ha avuto la meglio su Alessandro Canini dopo un confronto serrato. A questo punto sono stati decisivi i doppi per decretare la vittoria del Tc Viserba, oppure il pareggio in extremis per la squadra veneta. Il primo doppio va a Verona, in quello decisivo capolavoro di Francesco Giorgetti e Jacopo Emanuele Riccardi che superano Ciangherotti Drpic e Morbioli in due set molto tirati. Nel secondo i romagnoli erano avanti 5-2 con due break, sono stati raggiunti sul 5-5 ma hanno avuto la forza di staccarsi ancora una volta per il 4-2 finale.

I parziali: Alberto Bronzetti (2.3)-Nik Razborsek (2.5) 5-7, 7-5, 7-6 (3), Gabriel Roveri Sidney (2.5)-Alessandro Canini (2.6) 6-3, 3-6, 6-3, Manuel Mazza (2.1)-Nicolò Pozzani (2.2) 1-0 e ritiro, Francesco Giorgetti (2.6)-Luca Morbioli (2.8) 6-1, 6-0. Doppio: Riccardi-Giorgetti b. Ciangherotti Drpic-Morbioli 7-6 (4), 7-5, Razborsek-Roveri b. Mazza-Zannoni 6-2, 7-5.

Il Tennis Club Viserba torna in campo per la 4° giornata domenica 26 maggio (dalle 10) per l’incontro casalingo contro il Tennis Club Perugia. La formazione umbra può schierare un bel gruppo di B2, i francesi Emilien Voisin, Florent Bax ed Enzo Wallart, Gian Matias Di Natale, il 2.3 Christian Campese ed i 2.5 Daniele Chiurulli ed Edoardo Betti.

Il doppio di Giorgetti e Riccardi

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