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Filippo Scala

Master Slam Padel by Mini: Scala-Guerra si fermano nel girone

Una vittoria e due sconfitte, con un pizzico di rammarico. E’ questo il bilancio della coppia formata da Filippo Scala e Mattia Guerra nel Master Finale del Circuito Slam Padel by Mini, che si conclude domenica sui campi dell’X4 di Ostia.

All’evento conclusivo del circuito organizzato dalla Federazione Italiana Tennis e che ha visto protagonisti i migliori specialisti e specialiste del panorama nazionale erano ammessi i primi 16 giocatori e le prime 8 giocatrici in classifica al termine delle sei tappe andate in scena da fine luglio: Villa Pamphili Padel Club Roma, Costa dei Trabocchi Padel Club di Treglio (Chieti), Pro Parma, Olimpic Padel Club (Roma), K Sport Academy Triggiano (Bari) e Arezzo Padel Club le sedi dei tornei.

Nella competizione maschile l’imolese e il modenese sono stati inseriti nel Girone 2 all’italiana: nella giornata di apertura – venerdì 17 dicembre – sono stati superati per 62 63 da Marcelo Capitani/Simone Cremona, campioni in carica e vincitori dello scudetto a fine agosto al Sun Padel Riccione, quindi sabato hanno dato vita a una delle sfide più avvincenti, cedendo con il punteggio di 7-5 6-7 6-4 (due ore e 11 minuti la durata) a Daniele Cattaneo e Michele Bruno, testa a testa decisivo per il secondo posto nel gruppo e quindi l’accesso alle semifinali, visto che Scala-Guerra non hanno avuto problemi poi nell’imporsi 61 63 su Federico Scarà e Gianluca Luongo.

Tra le otto atlete in gara nel Master femminile c’era invece Sara D’Ambrogio, affiancata nell’occasione a Martina Pugliesi (la qualificazione era individuale, basati sui risultati di ciascuna giocatrice e non delle coppie). La formula prevedeva in questo caso un girone unico all’italiana, nel quale la giocatrice pugliese ormai romagnola d’adozione – fra l’altro proprio ad Ostia raggiunta dalla notizia di un grave lutto familiare, come la scomparsa della cugina – è uscita sconfitta sabato per 60 62 contro Giulia Sussarello e Roberta Vinci e poi 62 60 per mano di Chiara Pappacena e Giorgia Marchetti, mentre domenica è arrivato lo stop per 61 67(3) 60 contro le altre azzurre Valentina Tommasi ed Emily Stellato.

Sara D'Ambrogio
Sara D’Ambrogio in un’immagine d’archivio

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