Serena sconfitta record: 1 solo game! – Guarda il video

Serena Williams non aveva mai perso un match nel circuito senza vincere almeno due game da quando, nel 1995, è diventata professionista. E invece la vincitrice di 23 titoli Slam, al momento 25esima nel ranking Wta dopo la finale raggiunta a Wimbledon, ha conosciuto questa umiliazione, piuttosto a sorpresa, al primo turno del “Mubadala Silicon Valley Classic”, neonato torneo Wta Premier dotato di un montepremi di 799.000 dollari che si disputa sui campi in cemento di San Jose, in California (ha preso il posto di quello di Stanford). L’ex numero uno del mondo, 37 anni a settembre e da 11 mesi mamma, è uscita di scena in malo modo all’esordio: accreditata della sesta testa di serie (tre volte a segno a Stanford), è stata travolta per 6-1 6-0 dalla britannica Johanna Konta, numero 48 della classifica Wta.

SERENA: “VADO AVANTI COMBATTENDO” – La peggiore sconfitta di una straordinaria carriera, che comunque la campionessa statunitense accetta senza fare drammi. “Credo che Johanna abbia giocato davvero bene nel secondo set – le parole di Serena dopo il pesante ko -, nel primo io non ero assolutamente concentrata e lei ha preso confidenza. Ne ha approfittato al meglio. Del resto credo che le cose siano andate male già dopo che ho vinto il primo gioco, che poi è stato l’unico che ho conquistato. Credo che lei abbia disputato la sua miglior partita da 18 mesi a questa parte e per lei è fantastico. Ma so anche che io posso giocare infinitamente meglio: ho milioni di cose in mente e non ho il tempo di lasciarmi scioccare da una sconfitta che evidentemente è arrivata quando non ero al meglio. Posso solo continuare ad andare avanti e combattere, che è quello che sto facendo anche fuori dal campo. Mi sono mossa molto meglio: devo prendere quel che c’è di positivo“.

KONTA: “NON HO PENSATO A CHI AVEVO DAVANTI” – “E’ un grandissimo privilegio essere sullo stesso campo con Serena – il commento della Konta, nel 2016 vincitrice del titolo a Stanford -. Lei non ha di certo espresso il suo gioco migliore, non ci è andata neanche vicino, così ho cercato di portare la partita sul mio terreno, di fare quello che mi riesce meglio e di mettere da parte il pensiero di che incredibile campionessa lei sia“. Per entrambe si trattava del rientro nel tour dopo Wimbledon dove Serena era stata fermata solo in finale da Angie Kerber e la britannica era invece uscita di scena già al secondo turno per mano della slovacca Cibulkova, lei che lo scorso anno su quei prati aveva raggiunto una storica semifinale. 

Johanna Konta dopo il successo su Serena Williams

ALTRI RISULTATI 1° TURNO: Amanda Anisimova (Usa) b. Qiang Wang (Chn) 6-2 7-5, Heather Watson (Gbr) b. Claire Liu (Usa) 6-4 3-6 6-4, Mihaela Buzarnescu (Rou, 5) b. Sachia Vickery (Usa) 6-3 4-6 6-3.

 

STEPHENS OK A WASHINGTON, FORFAIT WOZNIACKI – Esordio positivo per Sloane Stephens nel “Citi Open”, torneo Wta International dotato di un montepremi di 250mila dollari in corso sui campi in cemento di Washington (combined con un ATP 500). La statunitense, numero 3 Wta e vincitrice del titolo nel 2015, si è aggiudicata per 7-5 6-4 il derby a stelle e strisce con la connazionale Bethanie Mattek-Sands, numero 381 Wta, in gara con una wild card. Bene anche la giapponese Naomi Osaka, numero 17 Atp e terza testa di serie, che si è sbarazzata per 6-2 7-6(4) dell’altra americana Bernarda Pera, numero 95 del ranking mondiale. Subito fuori, invece, la russa Ekaterina Makarova, numero 30 Wta e campionessa in carica, eliminata per 7-6(2) 6-3 dalla rumena Ana Bogdan, numero 87 del ranking mondiale. Forfait in extremis della prima favorita del seeding, la danese Caroline Wozniacki, numero 2 Wta.

RISULTATI 1° TURNO: (2) Stephens (USA) b. (wc) Mattek-Sands (USA) 7-5 6-4, Hibino (JPN) b. (q) Zhuk (RUS) 7-5 6-4, Bogdan (ROU) b. (4) Makarova (RUS) 7-6(2) 6-3, (6) Bencic (SUI) b. (q) Dart (GBR) 7-5 6-2, (7) Vekic (CRO) b. Dolehide (USA) 6-3 6-4, (3) Osaka (JPN) b. Pera (USA) 6-2 7-6(4), (8) Putintseva (KAZ) b. Maria (GER) 6-3 3-6 6-4.

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