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Roland Garros: Fognini e Fabbiano al 2° turno con Berrettini e Cecchinato

Sono diventati quattro i tennisti azzurri al secondo turno del Roland Garros. Dopo Matteo Berrettini e Marco Cecchinato anche Fabio Fognini e Thomas Fabbiano hanno esordito in maniera positiva nel secondo Slam stagionale.

Fabio Fognini (foto Tonelli/FIT)

Il 31enne di Arma di Taggia, numero 18 Atp e 18esima testa di serie, reduce dalla semifinale a Ginevra dopo i quarti raggiunti agli Internazionali BNL d’Italia (dove ha ceduto in tre set solo a Nadal), ha cominciato con il piede giusto la sua undicesima avventura all’ombra della Torre Eiffel – vanta i quarti del 2011 – dominando lo spagnolo Pablo Andujar, numero 136 Atp, tornato protagonista in questa stagione vincendo il titolo a Marrakech a metà aprile dopo un lungo stop per problemi al gomito (con tre operazioni), alla nona partecipazione nello Slam francese (miglior risultato il 3° turno del 2015): 64 62 61 il punteggio con cui, in un’ora e 58 minuti, Fognini ha colto il sesto successo su sette confronti con il 32enne. Il ligure al secondo turno se la vedrà con lo svedese Elias Ymer, numero 122 del ranking mondiale, proveniente dalle qualificazioni: l’azzurro ha vinto l’unico precedente, disputato lo scorso anno al secondo turno del torneo di Stoccolma (cemento indoor), per 64 36 76(7).
Sorride anche Thomas Fabbiano, che ha centrato la prima vittoria nel main draw sui campi del Bois du Boulogne.

Thomas Fabbiano (foto Tonelli/FIT)

Nella prosecuzione del match interrotto lunedì sera per pioggia alla fine del quarto set il 28enne pugliese di San Giorgio Jonico, numero 115 Atp, alla seconda presenza nel tabellone principale parigino, ha sconfitto in cinque set l’australiano Matthew Ebden, numero 73 della classifica mondiale, pure lui a caccia della prima affermazione in questo torneo (terza apparizione nel main draw): 64 57 62 36 62 il punteggio finale, in tre ore e 40 minuti complessivi di gioco, in favore dell’azzurro, che ha confermato l’esito dell’unico precedente, disputato nel 2016, nelle qualificazioni del torneo di Shenzhen. Fabbiano al secondo turno troverà dall’altra parte della rete il croato Borna Coric, numero 40 del ranking Atp: si tratta di una sfida inedita nel circuito.

E’ invece uscito di scena Simone Bolelli, sconfitto per 64 63 76(9) da Rafael Nadal nella prosecuzione del match interrotto dalla pioggia lunedì sera, nonostante i 44 vincenti messi a referto. Bolelli, numero 129 Atp, ripescato come lucky loser dopo lo stop nel turno di qualificazione, disputava il tabellone principale del Roland Garros per la dodicesima volta consecutiva e Parigi rappresentava il trentaduesimo Slam in singolare della carriera. Il 32enne bolognese di Budrio, il cui miglior risultato in terra francese è datato 2015, quando riuscì a superare Steve Darcis e Viktor Troicki prima di arrendersi al quinto set a David Ferrer, non ha certo avuto un sorteggio fortunato contro Nadal, numero 1 del mondo, a caccia dell’11esimo trionfo parigino.

Simone Bolelli e Rafa Nadal (foto Tonelli/FIT)

Sul “Philippe Chatrier” il match è ripreso sul punteggio di 64 63 0-3 in favore del campione spagnolo, che ha immediatamente riagguantato il bolognese sul 3 pari. Nel settimo game Simone ha salvato una palla-break ma in quello successivo è stato lui a non sfruttarne tre consecutive, A decidere il set è stato il tie-break: Bolelli, tirando a tutta, è salito 4-1 e poi sul 6-3 è arrivato al triplo set-point. Nadal si è tirato fuori dalla buca (6-6) ma sul 7-6 l’azzurro ha avuto un’altra chance di trascinare il match al quarto. Rafa si è salvato ancora una volta, ha fallito un match-point sull’8-7 ma poi sul 10-9 Simone ha cacciato il diritto in rete e Nadal ha così archiviato il sesto successo in altrettante sfide con il bolognese.

Fuori all’esordio pure Paolo Lorenzi. Il 36enne senese, numero 74 Atp, che lo scorso anno, alla sesta apparizione all’ombra della Torre Eiffel, era finalmente riuscito a sfatare il tabù superando il primo turno, poco ha potuto di fronte alla potenza del sudafricano Kevin Anderson, numero 7 della classifica mondiale e sesto favorito del seeding, alla nona partecipazione al Roland Garros (tre volte ha raggiunto gli ottavi: 2013, 2014 e 2017): 61 62 64 il punteggio, in un’ora e 42 minuti di gioco, in favore del 32enne di Johannesburg, alla quinta affermazione in altrettanti incontri con l’azzurro.

Paolo Lorenzi (foto Tonelli/FIT)

Mentre cadevano alcune gocce d’acqua, nel primo set Lorenzi è riuscito a tenere la battuta per la prima volta sullo 0-5, mentre l’avversario nei suoi turni non ha mai concesso chance, piazzando subito un break anche in avvio di seconda frazione, bissato nel quinto game per un 4-1 “pesante” che ha indirizzato la partita (62). In avvio di terzo set è stato l’azzurro a strappare il servizio ad Anderson (2-0) prima che la pioggia aumentasse di intensità e costringesse allo stop. Dopo oltre un’ora la ripresa, con Lorenzi a issarsi sul 3-1, ma il sudafricano è di nuovo risalito in cattedra, recuperando il break e poi togliendo per una seconda volta il servizio al senese, così da chiudere sul 64.

 

Già al secondo turno – si diceva – Matteo Berrettini e Marco Cecchinato.
Berrettini, numero 96 Atp, dopo aver sconfitto per 36 75 62 61 il tedesco Oscar Otte, 24 anni, numero 157 del ranking mondiale, proveniente dalle qualificazioni, centrando il suo primo successo nel main draw di un Major. Il 22enne romano troverà dall’altra parte della rete il lettone Ernests Gulbis, numero 160 Atp, proveniente dalle qualificazioni, che ha eliminato in quattro set (26 64 64 63) il lussemburghese Gilles Muller, numero 34 Atp e 29esima testa di serie. Per il 29enne di Riga, ex numero 10 del mondo (nel giugno di 4 anni fa), si tratta della 12esima partecipazione allo Slam parigino, dove ha raggiunto le semifinali nel 2014 e i quarti nel 2008, sempre fermato da Novak Djokovic. Non ci sono precedenti fra Berrettini e Gulbis.

Matteo Berrettini con il coach Vincenzo Santopadre (foto Tonelli/FIT)

Anche Cecchinato ha rotto il ghiaccio centrando il primo successo nel main draw di uno Slam. Il 25enne di Palermo, numero 72 del ranking mondiale, alla seconda presenza nel tabellone principale di Parigi (quinta complessiva nei Major) dopo che a fine aprile a Budapest ha conquistato il suo primo titolo Atp, ha piegato in rimonta in cinque set, recuperando uno svantaggio di due set, il rumeno Marius Copil, numero 94 Atp, alla sua seconda partecipazione al Roland Garros: 26 67(4) 75 62 10-8 il punteggio, in tre ore e 41 minuti, in favore del tennista siciliano. Cecchinato si giocherà un posto nel terzo turno con l’argentino Marco Trungelliti, numero 190 del ranking Atp, ripescato come lucky loser dopo il forfait di Nick Kyrgios (il sudamericano, già a Barcellona, si è sobbarcato un viaggio in auto di 10 ore nella notte per poi scendere in campo): il palermitano ha vinto l’unico precedente tra i due, lo scorso anno nei quarti del challenger di Ostrava.

Niente da fare, invece, per Andreas Seppi, numero 50 del ranking mondiale, reduce dai quarti di finale a Ginevra, che sul palcoscenico del “Suzanne Lenglen” è stato sconfitto dal francese Richard Gasquet, numero 32 Atp e 27esima testa di serie, alla quindicesima presenza nel main draw dello Slam di casa, dove nel 2015 si è issato fino ai quarti di finale: 60 62 62 il punteggio, in ora e 26 minuti, di un incontro dominato dal 31enne di Beziers, alla settima affermazione in otto testa a testa con il 34enne di Caldaro (unica affermazione di Andreas nel 2008, nel 2° turno del Masters Series di Amburgo sul rosso), che in dodici partecipazioni allo Slam francese vanta come miglior risultato il quarto turno (ottavi) nel 2012.

Andreas Seppi (foto Tonelli/FIT)

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RISULTATI ITALIANI
“Roland Garros”
Grand Slam
Parigi, Francia
27 maggio – 10 giugno, 2018
€39.197.000 – terra rossa

SINGOLARE
Primo turno
(1) Rafa Nadal (ESP) b. (LL) Simone Bolelli (ITA) 64 63 76(9)
(27) Richard Gasquet (FRA) b. Andreas Seppi (ITA) 60 62 62
Thomas Fabbiano (ITA) b. Matthew Ebden (AUS) 64 57 62 36 62
(6) Kevin Anderson (RSA) b. Paolo Lorenzi (ITA) 61 62 64
(18) Fabio Fognini (ITA) c. Pablo Andujar (ESP) 64 62 61
Marco Cecchinato (ITA) b. Marius Copil (ROU) 26 67(4) 75 62 108
Matteo Berrettini (ITA) b. (q) Oscar Otte (GER) 36 75 62 61

Secondo turno
Thomas Fabbiano (ITA) c. Borna Coric (CRO)
(18) Fabio Fognini (ITA) c. (q) Elias Ymer (SWE)
Marco Cecchinato (ITA) c. (LL) Marco Trungelliti (ARG)
Matteo Berrettini (ITA) c. (q) Ernests Gulbis (LAT)

DOPPIO
Primo turno
Marco Cecchinato/Martos Fucsovic (ITA/HUN) c. (1) Lukas Kubot/Marcelo Melo (AUT/BRA)
Simone Bolelli/Fabio Fognini (ITA) c. Roberto Carballes Baena/Guillermo Garcia-Lopez (ESP)
Paolo Lorenzi/Mischa Zverev (ITA/GER) c. Maximo Gonzalez/Nicolas Jarry (ARG/CHI)
Daniele Bracciali/Andreas Seppi (ITA) c. Maximilian Marterer/Philipp Petzschner (GER)

QUALIFICAZIONI
Primo turno
Alessandro Giannessi (ITA) b. (4) Gerald Melzer (AUT) 76(2) 62
(31) Stefano Travaglia (ITA) b. Enrique Lopez Perez (ESP) 64 63
Stefano Napolitano (ITA) b. (23) Marcel Granollers (ESP) 64 61
(20) Simone Bolelli (ITA) b. Tommy Robredo (ESP) 64 64
(26) Lorenzo Sonego (ITA) b. Jason Jung (TPE) 62 64
Prainesh Gunneswaran (IND) b. Salvatore Caruso (ITA) 64 64

Secondo turno
Alessandro Giannessi (ITA) b. Tobias Kamke (GER) 76(2) 62
Ernests Gulbis (LAT) b. (31) Stefano Travaglia (ITA) 63 67(7) 61
Zdenek Kolar (CZE) b. Stefano Napolitano (ITA) 63 63
(20) Simone Bolelli (ITA) b. Yasutaka Uchiyama (JPN) 76(4) 63
Duckhee Lee (KOR) b. (26) Lorenzo Sonego (ITA) 63 64

Turno decisivo
Ernests Gulbis (LAT) b. Alessandro Giannessi (ITA) 46 64 62
Santiago Giraldo (COL) b. (20) Simone Bolelli (ITA) 60 62

SINGOLARE MASCHILE https://fft-rg-site.cdn.prismic.io/fft-rg-site%2Fc70976d4-ceb9-4698-91f9-778a5f5f5d74_men_s_singles_20180529.pdf

DOPPIO MASCHILE https://fft-rg-site.cdn.prismic.io/fft-rg-site%2Fa37e01df-f914-46c9-97db-fe494ced6dad_men_s_doubles_20180529.pdf

QUALIFICAZIONI MASCHILI https://fft-rg-site.cdn.prismic.io/fft-rg-site%2F91ae8265-6526-45be-9423-745af52d7db6_men_s_qualifying_20180525.pdf

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