Cedrik-Marcel Stebe è il vincitore della prima edizione degli Internazionali di Tennis Città di Parma. Nella finale del Challenger organizzato da MEF Tennis Events il tedesco ha superato l’inglese Liam Broady con il punteggio di 6-4 6-4, in un’ora e 36 minuti di gioco. Per il trentenne di Muehlacker è il settimo titolo Challenger in carriera su 12 finali complessive disputate nel circuito challenger, compreso il successo conquistato alle ATP Challenger Tour Finals del 2011. Il tedesco lo scorso anno è stato anche finalista nel torneo ATP di Gstaad, cedendo allo spagnolo Ramos-Vinolas.
Un break per set e trofeo conquistato: “Sono molto felice. Per me è stata una splendida settimana: non è stato facile adattarmi rapidamente ai campi veloci, ma ho cercato di disputare ogni incontro al meglio e ci sono riuscito. In finale era importante non concedere chance al mio avversario, ho giocato bene”. La stagione di Stebe (best ranking numero 71 ATP) finisce qui: “Credo di poterlo definire un anno misto di diverse emozioni. Sono partito piuttosto bene, poi il lockdown mi ha tolto un po’ di motivazioni: è stato difficile tenersi in forma sperando di ricominciare il prima possibile a girare per tornei. Nelle ultime settimane le cose sono migliorate, mi sento sollevato”. Ora l’obiettivo è chiaro: “Voglio tornare nella top 100 del ranking ATP. Se continuerò a star bene fisicamente, farò di tutto per raggiungere l’obiettivo”.
Broady, 26enne di Stockport, alla quinta finale challenger in carriera, deve attendere ancora invece per il primo titolo.
Terminati gli Internazionali di Tennis Città di Parma, si chiude la lunga stagione dei tornei MEF Tennis Events, protagonisti della ripartenza da giugno in avanti. Soddisfatto il presidente Marcello Marchesini: “Per quest’anno va bene così. Siamo pienamente soddisfatti di come sia andata la manifestazione. Dispiace che si sia tenuta a porte chiuse: due settimane prima dell’inizio del torneo avevamo l’autorizzazione per occupare il 15% della capienza della struttura, purtroppo la situazione è cambiata e ci siamo dovuti adeguare. Ci tengo a ringraziare la Regione Emilia-Romagna e il Comune di Parma che meritavano un evento di questa portata in diretta su SuperTennis TV”.
Inevitabilmente si comincia già a pensare al 2021: “Conosco le idee dell’ATP. Noi vogliamo ripartire con tornei indoor: speriamo di poter organizzare il primo tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio. E poi vorremmo confermare, nel calendario dei nostri Challenger, i tre tornei andati in scena in Emilia-Romagna: quello di Forlì e i due di Parma”.