Mastica amaro Federico Gaio, sconfitto nella finale degli “Internazionali Emilia Romagna-Goldbet Tennis Cup”, torneo challenger ATP da 46.600 euro di montepremi che si è concluso sulla terra rossa del Tennis Club President di Parma. Il 27enne di Faenza, numero 200 della classifica mondiale e sesta testa di serie, nel match che assegnava il titolo ha ceduto allo spagnolo Tommy Robredo, numero 216 del ranking mondiale e ottava testa di serie, con il punteggio di 76(10) 57 76(6), dopo tre ore e un quarto di lotta. Il romagnolo – alla quinta finale challenger in carriera: ha vinto a San Benedetto e Biella nel luglio 2016, e perso a Cortina nell’estate 2014 e a Padova nel settembre scorso – può recriminare per essere stato avanti 4-1 nel set decisivo e aver fallito due opportunità per il 5-1, mentre il veterano spagnolo (classe 1982) può festeggiare la doppietta vincente dopo il titolo nel Challenger di Poznan.
Gaio è uno dei tredici italiani che da lunedì disputano le qualificazioni del torneo di Wimbledon, terza prova stagionale dello Slam: il faentino è stato sorteggiato al primo turno con il tedesco Mats Moraing.