Elena Omiccioli trionfa sui campi del Circolo Tennis Venustas. La giocatrice marchigiana ha vinto venerdì sera il torneo nazionale Open organizzato dal Club di Igea Marina (1.000 euro di montepremi) battendo in finale Martina Balducci per 4-6, 7-5, 6-3. Una finale molto intensa ed equilibrata, giocata davanti ad una bella cornice di pubblico. Al termine di una maratona durata quasi tre ore e mezzo Elena Omiccioli si è aggiudicata il 2° memorial “Alessandra Bertolini”. In chiusura le premiazioni effettuate dalla presidente del Circolo, Elisa Vandi, con il maestro Leonardo Ghelfi, figlio della compianta Alessandra Bertolini alla cui memoria era dedicato il torneo. La finalissima è stata arbitrata dal giudice di sedia Vincenzo D’Iorio.
In semifinale la 2.6 Elena Omiccioli (Ct Montecchio), testa di serie n.5, ha battuto la pari classificata Mia Chiantella (n.8), allieva della Galimberti Tennis Academy, per 7-6 (5), 6-4, mentre la 2.7 Martina Balducci (Ct Cacciari) ha estromesso con una certa facilità per 6-1, 6-3 la 2.8 Aurora Portesani, altra giocatrice della Galimberti Tennis Academy.
Era previsto anche il tabellone a conclusione di 3° che metteva di fronte nella finale le 3.1 Greta Vagnini e Gioia Bassi (3.3). Successo di Vagnini per 6-1, 6-2.
Il giudice di gara è stata Elisa Vandi, direttrice di gara Sabrina Colombo.
Ma non si fa in tempo a festeggiare che sui campi del Circolo Tennis Venustas è già ai nastri di partenza un nuovo torneo, il nazionale di 3° categoria maschile, il tradizionale Trofeo del Gavettone che terrà banco fino al 25 agosto. Notevole la partecipazione, ben 137 iscritti. I big sono i 3.1 Giacomo Ercolani, Lorenzo Galuppi, Alessandro Manco, Luca Padovani e Marco Brignoli. Si parte con il tabellone di 4° nel quale le teste di serie sono andate nell’ordine ai 4.1 Francesco Mazza, Alessandro Bernardi, Adriano Amadio, Giacomo Francini, Gregorio Russo, Leonardo Capogrossi, Raffaele Mitri, Elia Michelangelo Cicognani, Marco Balzani, Luca Amati, Niccolò Lunedei, Fabio Vinetti, Maurizio Foschi e Lorenzo Giovanardi.
