Altra giornata tutta da vivere nel torneo Itf Men’s Future “Città di Forlì” (15.000 dollari di montepremi, terra) al Tennis Villa Carpena.
I primi due giocatori che si sono qualificati per i quarti in programma venerdì sono stati il messicano Alex Hernandez e l’argentino Ezequiel Simonit.
Sotto un sole cocente Hernandez ha sconfitto al 3° set il riminese Alberto Bronzetti. Primo set in mano al 25enne di Acapulco, poi nel secondo set il romagnolo sale sul 4-0, lascia per strada uno dei due break di vantaggio, ma chiude comunque al decimo gioco. Tutto lasciava presagire un 3° set molto equilibrato, invece la solida regolarità del giocatore messicano ha fatto la differenza. Buon torneo comunque per Bronzetti che, seguito a bordo campo dal maestro Marco Mazza, ha giocato ad un ottimo livello, anche se un po’ discontinuo. Quarti anche per l’argentino Ezequiel Simonit, partito addirittura dalle qualificazioni, per Gabriele Maria Noce e per Lorenzo Rottoli, portacolori del Ct Massa, che ha piegato alla distanza la wild-card locale Leonardo Cattaneo, allievo dell’Accademia del Villa Carpena, che avendo superato il 1° turno ha conquistato il primo punto Atp nella sua ancora verde carriera.
Continua la bella marcia del giovanissimo pugliese Pierluigi Basile. Il 17enne di Martina Franca nei recenti Internazionali “Città di Todi” ha scritto una pagina di storia: grazie all’affermazione su Gabriele Pennaforti, l’anno scorso vincitore proprio al Carpena, nel Challenger 75 umbro, il giovanissimo pugliese ha conquistato la sua prima affermazione nel tabellone principale di un torneo di questo livello, dopo aver superato le qualificazioni. Con questo risultato Basile è diventato il primo tennista nato nel 2007 a superare le qualificazioni e vincere un match di main-draw in un Challenger. Al Carpena Basile si è qualificato per i quarti risalendo da 1-3 nel terzo set contro il n.1 del seeding, Gabriele Piraino. In serata sono arrivate due belle vittorie per il tennis locale. Carlo Alberto Caniato, allievo dell’Accademia del Villa Carpena e portacolori del Ct Zavaglia, entrato come Junior Reserved, ha battuto alla distanza il polacco Filip Peliwo, uno del favoriti del seeding. Vittoria sofferta ed in rimonta anche per il riccionese Alessandro Pecci, giocatore che si allena alla Galimberti Tennis Academy, su Juan Cruz Martin Manzano, giocatore proveniente dalle qualificazioni.
Domani i quarti del singolare e le semifinali del doppio a partire dalle 14.30
Singolare, 2° turno: Alex Hernandez (Mex, n.8)-Alberto Bronzetti (wild-card) 6-2, 4-6, 6-1, Ezequiel Simonit (Arg, qualificato)-Lorenzo Sciahbasi 7-5, 6-4, Gabriele Maria Noce-Manuel Plunger (qualificato) 3-6, 6-4, 6-3, Lorenzo Rottoli (n.7)-Leonardo Cattaneo (wild-card) 2-6, 6-4, 6-3, Pierluigi Basile (wild-card)-Gabriele Piraino (n.1, wild-card) 3-6, 6-2, 6-3, Federico Iannaccone (n.3)-Lorenzo Bocchi 6-3, 6-2, Carlo Alberto Caniato (JR)-Filip Peliwo (Pol, n.4) 3-6, 6-3, 6-1, Alessandro Pecci (n.2)-Juan Cruz Martin Manzano 1-6, 6-1, 6-1.
Doppio, quarti: Basile-Peliwo (Ita-Pol) b. Simonit-Sorrentino (Arg-Ita, n.3) 6-4, 6-3, Catini-Sciahbasi (n.1) b. Bocchi-De Bernardis 6-4, 3-6, 10-6, Vavassori-Zanada b. Marchetti-Parenti 6-2, 6-0.
Già in semifinale Bellifemine-Valle per il forfait di Castagnola-Fondriest.
Repentigny. Lorenzo Angelini si ferma nei quarti nel torneo Itf Junior (J300, hard outdoor) canadese di Repentigny, “Les Internationaux Banque Nationale”. L’allievo dell’Accademia del Villa Carpena ha battuto 7-6, 6-4 il sudcoreano Jangjun Kim (n.5), mentre negli ottavi si è imposto 7-5, 0-6, 6-3 sull’inglese Oliver Bonding (n.10). Nei quarti è arrivata la sconfitta per 7-6 (3), 6-3 contro l’olandese Mees Rottgering (n.1). Angelini è seguito in questa trasferta nordamericana da coach Alberto Casadei.