L’incredibile stagione del tennis internazionale italiano finirà al Tennis Villa Carpena con due Challenger Atp 80, entrambi dotati di 44.820 euro di montepremi, che andranno in scena senza soluzione di continuità dal 29 novembre al 12 dicembre, portando così a tre i Challenger Atp andati in calendario quest’anno sui campi del club forlivese ed a quattro gli eventi internazionali considerato anche il Tennis Europe Under 12.
Nella sede Iat del Municipio si è svolta la conferenza stampa di presentazione dei due eventi targati “Challenger Città di Forlì Trofeo Mbm” che terranno banco a Forlì nel periodo pre-natalizio.
Ha fatto gli onori di casa il vicesindaco di Forlì con delega allo Sport, Daniele Mezzacapo: “E’ un evento molto importante, l’ultimo dei grandi eventi forlivesi che hanno caratterizzato il 2021. Direi che non si ricorda un anno con una serie tale di manifestazioni di carattere internazionale così importanti a Forlì. Questo vuol dire che siamo diventati attrattivi e bravi ad ospitare tornei di questo genere. Li presentiamo qui nella sede Iat e non come facciamo di solito in Sala Giunta – ha continuato Mezzacapo – non a caso, perché i due Challenger rappresentano per la città un evento di grande attrattività in termini di presenze turistiche. Vogliamo potenziare il binomio sport-turismo, per questo durante le due settimane di Challenger abbiamo messo in campo una serie di percorsi turistici. Quindi andiamo anche oltre al tennis, in sinergia totale anche con gli altri impianti abbiamo messo in rete un sistema tennistico forlivese in modo che i Challenger siano l’evento di tutta la città. Si potrà giocare in un impianto, allenarsi in un altro, pranzare o cenare in un altro ancora. Inoltre abbiamo previsto un torneo in contemporanea per i più giovani, in modo che la rassegna internazionale possa trasmettere anche ai più giovani i grandi valori dello sport”.
Co-organizzatore dei due Challenger è la Tennis Lab di Biella, presente alla conferenza con il presidente Cosimo Napolitano: “Il Città di Forlì arriva in un momento di grandiosa visibilità per il tennis, come mai prima in Italia. Mai prima abbiamo ospitato le Atp Finals, il Master Next Gen e la Coppa Davis insieme, mai prima abbiamo avuto due top ten e tanti altri ragazzi molto forti. Oggi quando si parla di tennis si viene ascoltati perché è un prodotto sportivo, ma anche turistico, solo a Forlì brucerà 500 camere di hotel. Grazie al Carpena – ha proseguito Napolitano – per la fiducia che mi ha accordato come co-organizzatore dell’evento, che abbiamo impostato come rivolto a tutta la città tennistica, grazie anche al Liceo Scientifico Sportivo per averci aiutato con i raccattapalle. Non è una cosa banale per una manifestazione che dura 15 giorni. Sono sicuro che faremo un ottimo lavoro, Carpena è tra le poche realtà in Italia che permette di svolgere attività a livello Atp sia indoor che outdoor. Credo che in tutta Italia non ci siano più di 15 circoli con queste potenzialità”.
Felicissima la presidente del Villa Carpena, Angela Bonoli: “Ci impegniamo per ottenere il massimo risultato anche con questi due tornei, vorrei ringraziare l’amministrazione comunale, gli altri circoli forlivesi, Cosimo Napolitano, il maestro Alberto Casadei che sarà anche questa volta il direttore del torneo e Ferruccio Tassinari”.
Alberto Casadei confermatissimo direttore del “Città di Forlì”: “Inizialmente ero un po’ scettico quando è arrivata questa proposta, perché non era facile organizzare due Challenger in contemporanea a tutta l’attività della scuola. Napolitano mi ha rassicurato e siamo partiti grazie anche all’aiuto degli altri circoli per i raccattapalle, i giudici di linea ed i driver. Ho la prima lista dei giocatori, è piuttosto alta come qualità. Insieme agli altri circoli, Polisportiva Cava, Ct Meldola, Forum e Buscherini, organizzeremo in contemporanea al Challenger il trofeo Junior Città di Forlì, dal 3 al 5 dicembre il Forum ospiterà l’Under 12 maschile, l’Under 14 maschile si svolgerà alla Cava, l’Under 14 femminile al Ct Meldola”.
Presenti in sala anche i maestri Gigi Oliva e Massimiliano Ramponi della Polisportiva Buscherini ed il dirigente Marco Gatti del Forum.
Il dirigente del Carpena, Ferruccio Tassinari, si è soffermato sulle sinergie con il territorio: “Siamo riusciti a coinvolgere tutti i circoli locali ed è stato prezioso anche il supporto del Liceo Scientifico Sportivo per i raccattapalle”.
Napolitano ha snocciolato le notizie tecniche: martedì sera arriverà l’entry list, ma si possono fare già alcune anticipazioni. Dovrebbero essere al via il danese Holger Rune, il 2003 più forte del circuito dopo Carlos Alcaraz, n.118 del ranking mondiale (ancora per pochissimo), vincitore quest’anno di tre Challenger, tra cui San Marino, un tipo che all’esordio a Flushing Meadows ha tolto un set a Djokovic. Tra gli azzurri possibile la presenza di Salvatore Caruso, Andreas Seppi “lo sentirò” ha detto Napolitano, Flavio Cobolli, Giulio Zeppieri se recupererà dall’infortunio, il faentino Federico Gaio. “In linea di massima i giocatori saranno gli stessi nelle due settimane, potranno cambiare 3-4 non di più”, ha aggiunto Napolitano.
Si giocherà su due campi in sintetico (Mapei) indoor con superficie appena rinnovata, per il torneo la scuola Sat e l’agonistica saranno sospese per una settimana, non si fermeranno invece, seppur ridotta, l’Accademia e l’attività dei soci, il campo di allenamento sarà quello del Buscherini.
Come detto saranno coinvolti, la mattina dalle 10 alle 12, gli allievi del Liceo Scientifico Sportivo di Forlì nel ruolo di raccattapalle, per loro è prevista anche una lezione finale sulle regole del tennis e su come funziona un torneo internazionale. Supervisor Atp dei due Challenger sarà il romagnolo Riccardo Ragazzini.