Stefano Travaglia è uno dei quattro tennisti azzurri in corsa all’ultimo turno delle qualificazioni degli Australian Open, primo Slam del 2019, in programma dal 14 al 27 gennaio sui campi in cemento di Melbourne Park nella metropoli australiana.
Il 26enne giocatore di Ascoli Piceno, numero 139 del ranking e 27esima testa di serie, dopo il successo d’esordio per 63 64 sullo slovacco Andrej Martin, numero 184 Atp, si è imposto in rimonta, con il punteggio di 36 63 75 dopo due ore e 7 minuti di lotta, sul giapponese Go Soeda, numero 212 della classifica mondiale. Ha dovuto attendere l’ottavo match point per chiudere il portacolori del Circolo Tennis Massa Lombarda, che ha messo a segno 11 ace in questo incontro. Nella sfida che vale un posto nel tabellone principale Travaglia affronta il belga Kimmer Coppejans, numero 211 Atp.

Gli altri azzurri approdati al turno decisivo di qualificazione sono Lorenzo Sonego, Paolo Lorenzi e Luca Vanni.
Al primo turno delle qualificazioni, con tantissimi rimpianti, era invece uscito di scena Federico Gaio, numero 210 del ranking mondiale, cedendo 76(2) 46 75 dopo due ore e 36 minuti allo statunitense Mitchell Krueger, numero 231 del ranking Atp, bravo a recuperare dal 3-5 nel set decisivo, annullando anche un match point sul 4-5 al 26enne tennista faentino, con un rovescio vincente.
US Open: Gaio supera le qualificazioni, prima volta in un tabellone Slam